Bastia Umbra 13/01/2023 – Maestro della cucina italiana, autore di libri e grande conoscitore della materia, Igles Corelli è stato tra i primi chef a sdoganare la selvaggina nelle cucine dell’alta ristorazione e porterà tutta la sua esperienza in questa nuova edizione di Caccia Village sempre più attenta a promuovere la sostenibilità ed il valore di queste filiere. Tra le novità di Caccia Village 2023 – in programma il 12, 13 e 14 Maggio a Bastia Umbra (Pg) c’è sicuramente l’ampliamento dello spazio dedicato a Cibo Selvaggio, l’area tematica presentata lo scorso anno e che quest’anno ha assunto la connotazione di evento nell’evento con ancora più attenzione alla cucina di caccia d’autore.
Novità anche nel sito www.cacciavillage.it dove viene dato ampio spazio a questa tematica, con approfondimenti, ricette di cucina della Franchi Food Academy e articoli di nutrizionisti ed addetti al settore, proprio per far conoscere meglio e in modo semplice e diretto la selvaggina, al fine di promuoverne il suo utilizzo com’è nell’intenzione dei curatori della kermesse.
“La scelta di dare più spazio a Cibo Selvaggio è stata dettata dal grande interesse che si è manifestato lo scorso anno intorno all’argomento, dopo che abbiamo dato vita al “Manifesto del Cibo Selvaggio” insieme a Fondazione UNA, Franchi Food Academy ed altri esponenti del mondo Ho.Re.Ca, giornalistico e venatorio – afferma Andrea Castellani ideatore e organizzatore di Caccia Village. – L’ obbiettivo è quello di divulgare la cultura alimentare legata alla caccia e alle filiere della selvaggina anche ad un pubblico non venatorio, facendogli conoscere da vicino i prodotti, informandoli sulle proprietà e facendo apprezzare loro il gusto e la facilità di utilizzo di queste straordinarie carni. Per fare questo ci avvaliamo di professionisti ed esperti che curano questa area tematica in base alle loro professionalità, per portare un visione completa ed esatta sull’argomento”.
Cibo Selvaggio è un contenitore di approfondimento per raccontare il “cibo di caccia” senza pregiudizi, esaltandone le caratteristiche e le virtù e sdoganandolo da certi preconcetti, dettati soprattutto dalla non conoscenza approfondita di queste carni. Carni che hanno proprietà organolettiche e nutrizionali davvero elevate e che purtroppo sono ancora poco presenti sulle nostre tavole, nonostante prive di grassi, di antibiotici e ricchissime di proteine.
E chi meglio dello chef Igles Corelli poteva supportare Caccia Village e i curatori di Cibo Selvaggio in questa attività di divulgazione.
Con lui la selvaggina è diventata “d’autore” e ha permesso di farla apprezzare anche a chi non aveva confidenza con queste carni. La carne di selvaggina è una carne “sostenibile”, assolutamente naturale e rispettosa dei cicli di vita dell’animale, che vive in piena libertà nel suo habitat, senza costrizioni e senza alcun innesto che non provenga naturalmente dall’ambiente che lo circonda.
Chef pluristellato e tra i primi grandi maestri della cucina italiana ad aver parlato di selvaggina portandola nell’alta ristorazione, Igles Corelli è autore di 12 libri e tra le sue ultime pubblicazioni c’è “La Caccia di Igles e dei suoi Amici” – Un giro tra le eccellenze della cucina italiana con chi ha saputo valorizzare le carni di selvaggina – scritto insieme a Michele Milani, altro grande conoscitore e divulgatore di queste filiere.
L’area tematica “Cibo Selvaggio” ospiterà show cooking con altri chef stellati che utilizzano queste carni e talk di approfondimento, oltre a presentare la prima edizione del Salone Nazionale delle Filiere del Bosco, alla quale potranno partecipare un numero ristretto di aziende faunistiche venatorie, aziende agrituristiche, produttori e distributori delle filiere certificate di selvaggina, direttamente selezionate dai curatori di Cibo Selvaggio.
Il Salone Nazionale delle Filiere del Bosco, all’interno di Cibo Selvaggio, sarà un’area espositiva altamente selezionata, con anche una parte dedicata ai tuberi, alle radici e alle erbe spontanee, per garantire l’elevato standard qualitativo degli espositori che da sempre contraddistingue il Caccia Village e metterà in contatto domanda e offerta nell’ambito dell’alta cucina, della ristorazione e del turismo gastronomico.
Per partecipare come espositori alla prima edizione del Salone Nazionale delle Filiere del Bosco, occorre inviare una mail di presentazione dell’azienda e dei prodotti a: [email protected] .
Le selezioni si chiudono il 31.03.2023