Per i federcacciatori la quota di partecipazione sarà pari a 150 euro, mentre per chi non è socio sarà di 170 euro. Questi soldi comprendono il materiale didattico e le ore di lezioni frontali con docenti esperti, senza dimenticare la lezione in campo con un’apposita prova su traccia. Il recupero degli ungulati che sono stati feriti da parte dei conduttori è fondamentale per la conservazione e la gestione delle popolazioni di selvatici.
I corsi che vengono organizzati di solito per ottenere un’abilitazione del genere prevedono l’approfondimento della biologia, l’ecologia e l’anatomia delle specie di ungulati. Inoltre, i conduttori devono essere preparati sulle caratteristiche delle varie razze canine e sulle nozioni di balistica terminale, oltre alla reazione al corpo del selvatico. L’esercitazione pratica servirà a valutare in maniera pratica la conoscenza di questi argomenti.