Tradizionalmente l’Assemblea di fine anno della Federazione Italiana della Caccia ha sempre rappresentato oltre a un importante appuntamento di lavoro nella vita della Associazione anche un momento di festa, di socialità e di riconoscimento dell’impegno portato avanti quotidianamente dagli organi dirigenti territoriali, presidenti regionali e provinciali in primis. Uno spirito che nemmeno la necessità di svolgere l’incontro in modalità “da remoto” per ottemperare agli obblighi imposti dalle norme e dal buonsenso per arginare il diffondersi dell’epidemia ha fatto venire meno. E proprio alla purtroppo triste e non ancora conclusa vicenda del Covid-19 che ha guardato la Federazione per assegnare l’onorificenza de “Il cacciatore dell’anno”, istituita nel 2019 per conferire un riconoscimento a quei soci che si sono distinti per particolari meriti conseguiti in atti o per il proprio impegno in materia faunistico-venatoria, ambientale, etica o sociale che abbiano portato onore nella società alla Federazione e alla figura del cacciatore.
A rappresentare tutti gli iscritti alla Federcaccia, che si sono prodigati in vari modi nel corso di questo difficile anno proprio in favore del sociale, la Federazione Italiana della Caccia ha così conferito l’onorificenza “Il Cacciatore dell’anno” 2020 alla Sezione provinciale FIdC di Brescia, per essersi particolarmente distinta fra le numerose sezioni della grande famiglia Federcaccia che hanno dato tangibile segno di generosità per fare fronte all’emergenza sanitaria causata dall’epidemia di Covid 19.
Nel momento più difficile della crisi, in rappresentanza di tutti i suoi tesserati, si è immediatamente prodigata portando un sostegno immediato e concreto alla struttura sanitaria ASST Spedali Civili di Brescia. Attivandosi in sinergia con i responsabili della struttura ospedaliera ha in tempi rapidissimi provveduto all’acquisto e installazione di 8 nuovi ventilatori polmonari, per un valore di circa 82.000,00 Euro. La Sezione provinciale di Brescia, con il suo intervento, ha dato una immeditata e significativa risposta all’emergenza, mettendo mano alle sue armi migliori: la generosità e la solidarietà. Ha ritirato idealmente il premio, il Presidente Provinciale di Brescia, Marco Bruni.
Nel corso dell’Assemblea, sono stati poi premiati alcuni dirigenti per i risultati riportati nei compiti istituzionali della Federazione. Hanno così ricevuto l’onorificenza di “Presidente dell’anno” Giovanni Ciccarese e Davide Bacciu, rispettivamente Presidente regionale Puglia e Sardegna; i Presidenti provinciali di Taranto Cosimo Colucci e BAT (Barletta-Andria-Trani) Rossano Daleno; i comunali Franco Borrini, della sezione “Lino Dalforno” di La Spezia e Franco Scarcia della sezione di Martina Franca (Taranto). Una menzione speciale va a FIdC Calabria che dal 2014 al 2019, unica in Italia, ha incrementato di 1.000 soci in una regione in cui i cacciatori, in 5 anni, sono invece diminuiti di 2.000 unità.