La Provincia di Biella renderà noti a breve i nomi dell’elenco dei cosiddetti “cacciatori tutor”: di chi si tratta esattamente? La nuova figura si è resa necessaria per porre un freno deciso alla proliferazione dei cinghiali in questa zona del Piemonte: l’elenco sarà messo a disposizione dei proprietari terrieri, visto che sempre più agricoltori hanno chiesto azioni concrete per evitare altri danni alle colture.
Gli stessi proprietari avranno l’opportunità di abbattere gli ungulati in caso di problemi, a patto che venga rispettata la normativa attualmente in vigore. I tutor potranno essere chiamati in causa dagli stessi agricoltori, i quali si avvarranno di persone di fiducia, fino a un numero massimo di due cacciatori. L’intervento potrà essere anche congiunto. Inoltre, il tutor interverrà al servizio di più proprietari dei terreni (il limite massimo in questo caso sarà pari a 3).
La Provincia ha deciso di introdurre questa novità come primo provvedimento in risposta alle richieste del settore agricolo. Per far parte dell’elenco la domanda dovrà essere presentata entro il prossimo 5 febbraio, quindi a breve si conosceranno i nominativi ufficiali. La mancanza di guardie nel Biellese e l’aumento dei danni potrebbe avere come conseguenza l’annuncio di altri provvedimenti simili.
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