Federcaccia Bergamo organizza due sessioni per i corsi per accompagnatore al prelievo selettivo degli ungulati camoscio, capriolo, cervo, cinghiale, daino e muflone a Bergamo e Clusone. Gli iscritti verranno divisi tra le due sedi in base al comune di residenza: la nuova disciplina regionale entrata in vigore con il Decreto DGA 9139/2019 prevede che l’abilitazione di accompagnatore venga rilasciata unicamente per le specie per le quali il candidato è in possesso dell’abilitazione al prelievo selettivo. Il corso e l’esame riguardano tutti gli ungulati cacciabili e possono partecipare tutti i cacciatori, indipendentemente dalla specie per cui hanno conseguito l’abilitazione alla caccia di selezione. La qualifica verrà rilasciata per tutte le specie, ma l’esercizio dell’attività di accompagnatore è consentito solo per le specie per le quali il cacciatore è abilitato alla selezione.
La sede provinciale di Federcaccia, in via Serassi 13 a Bergamo ospiterà le lezioni martedì 4 e 11 febbraio alle 19,30, sabato 15 febbraio dalle 9 con la giornata pratica e simulazione. A Clusone sarà invece la sede del Cac Valle Borlezza in via Matteotti 11 ad ospitare il corso giovedì 13 e 20 febbraio alle 19,30, sabato 22 febbraio dalle 9 la giornata pratica e simulazione.
Gli argomenti trattati, in base al Decreto DGA 9139/2019, saranno: la figura dell’accompagnatore (compiti e responsabilità); quadro normativo nazionale, regionale e regolamenti provinciali, riguardanti la gestione faunistico-venatoria degli ungulati; comportamento ed etica venatoria; sistematica, morfologia, eco-etologia, distribuzione e status delle specie italiane di ungulati; ecosistema, habitat, catene alimentari, struttura e dinamica di popolazione, fattori limitanti, incremento utile annuo, capacità portante dell’ambiente, densità biotica e agroforestale; prelievi: riconoscimento in natura delle classi di età, segni di presenza; tecniche di prelievo: aspetto e cerca, organizzazione del prelievo, altane ed appostamenti a terra e loro sistemazione; reazioni al tiro, valutazione e verifica degli effetti del tiro; recupero dei capi feriti; trattamento dei capi abbattuti (redazione schede di abbattimento, misure biometriche, valutazione trofeo); aspetti sanitari (cenni): trattamento delle spoglie e norme sanitarie, prelievi ed organi e tessuti per indagini biologiche e sanitarie; armi e munizioni: strumenti ottici, norme di sicurezza, balistica; riconoscimento classi di sesso ed età delle diverse specie in natura; simulazione di tutte le operazioni che l’accompagnatore deve eseguire durante le uscite di caccia.
Si ricevono all’ufficio di Federcaccia Bergamo entro mercoledì 29 gennaio 2020: al termine delle stesse verrà comunicata ad ogni partecipante la sede in cui svolgerà il corso in base al comune di residenza: per i federcacciatori il prezzo d’iscrizione è di 35 euro per gli altri 50 euro con pagamento alla prima lezione. Come consuetudine Federcaccia si distingue per il profilo dei relatori che saranno, la dott.ssa Antonella Labate, biologo e ricercatore faunistico di Federcaccia Lombardia; Pierangelo Duci, membro commissione d’esame di Bergamo per il rilascio delle abilitazioni relative alla gestione faunistico-venatoria degli ungulati; il dott. Luca Pellicioli, dipartimento servizio veterinario ATS Bergamo; l’ avv. Lorenzo Bertacchi, avvocato e Presidente Federcaccia Lombardia.