La 57a edizione della Sagra del Tordo si terrà a Montalcino, in provincia di Siena, nelle giornate del 25 e 26 ottobre 2014.
Nelle giornate del 25 e 26 ottobre 2014 il borgo di Montalcino, in provincia di Siena, ospita la Sagra del Tordo, una manifestazione storico folcloristica con sfilate, danze, gare di tiro fra quartieri e scorpacciata finale di tordi. Immancabili il buon Brunello e il vino rosso di Montalcino.
Un corteo di circa centocinquanta figuranti con costumi studiati nei minimi particolari e ispirati al periodo fine trecento – inizio quattrocento, sfila per le vie del paese arricchite da coloratissime bandiere. Da piazza Cavour, il corteo prosegue verso Piazza Garibaldi per giungere infine al Campo da torneo, ricostruito all’ombra dei bastioni della rocca, ove si terranno le gare di tiro con l’arco tra i giovani delle 4 borgate – Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio.
La sagra del Tordo trova la sua origine nel 1368, quando Francesco Sozzi fece il suo ingresso in città quale “primo signor di Fortezza“: per l’occasione stabilì festeggiamenti, gare di bravura e solenni mangiate e bevute da ripetersi annualmente. La tradizione dei tordi, comunque, esisteva a Montalcino già ai tempi di Gaio Clinio Mecenate, consigliere di Augusto e famoso protettore degli artisti nonché uomo molto generoso. Costui infatti aveva notato che i tordi si radunavano a Montalcino per beccare le olive mature, e dovendo procurarsi i mezzi per “donare”, fece recintare gli uliveti con le reti. Catturare i tordi non gli fu difficile, e fu così che li portò a Roma dove li vendette a peso d’oro!
Dal 1957, l’ultima domenica di ottobre, Montalcino celebra la Sagra del Tordo, manifestazione che trova un suo corrispettivo, anche se in versione ridotta, nell’Apertura delle Cacce che si tiene invece la seconda domenica d’agosto. Per due volte l’anno dunque i Quartieri di Montalcino, Borghetto (bianco e rosso), Pianello (bianco e blu), Ruga (giallo e blu) e Travaglio (giallo e rosso ), scendono in campo per sfidarsi in una competizione di tiro con l’arco che accende gli animi di tutta la popolazione.
La Sagra del Tordo trae origine dall’antica tradizione venatoria di queste zone; sulla collina infatti, dove gli oliveti si alternano ai vigneti ed ai boschi di macchia mediterranea, ad ottobre è più intenso che in altri luoghi, ora come un tempo, il flusso degli uccelli migratori provenienti dal nord ed in particolare dei tordi. Nel periodo medievale cacciatori e falconieri battevano il contado e tornavano a casa carichi di prede; si facevano allora feste e banchetti cui tutti partecipavano, nobili e popolo; l’ardimento e la maestria degli uomini si misuravano in giostre, mentre le donne davano prova della loro abilità nell’approntare mense con la cacciagione e con il generoso vino del posto.
Fin dalla mattina i garzoni e le donzelle del Trescone, nei costumi della campagna toscana dell’ottocento, ballano e cantano accompagnati dalle fisarmoniche, invitando tutti a partecipare alla festa. Da Piazza Cavour intanto, un corteo composto da circa cento cinquanta figuranti con costumi che si ispirano a quelli di fine trecento inizio quattrocento, studiati fin nei minimi particolari e disegnati da costumisti di gran rilievo, sfila per le vie del paese colorate dalle bandiere dei quattro Quartieri. Gli squilli delle chiarine ed il rullar dei tamburi accompagnano il tradizionale omaggio dei Quartieri alla Signora di Fortezza, che insieme alle dame della sua Corte attende sotto il loggiato del Palazzo Comunale il ritorno dalla caccia di cavalieri, paggi ed arcieri.
Da un affaccio sotto la torre civica, che domina la Piazza del Popolo, il banditore dà lettura del documento che dichiara formalmente aperta la Sagra del Tordo, mentre, in onore dei Signori di Fortezza,dei tordi sono liberati in volo. II corteo prosegue verso Piazza Garibaldi dove, dal sagrato dell’antica, S.Egidio, la chiesa dei Senesi in Montalcino, viene impartita la benedizione agli arcieri, veri protagonisti del torneo pomeridiano. I figuranti vanno poi fino alla Fortezza trecentesca. Presso i quattro Quartieri di Montalcino è possibile gustare le pietanze ed i prodotti tipici: pappardelle al cinghiale, pinci al sugo, zuppa di fagioli, carni alla brace, tutto accompagnato dai famosi vini di Montalcino.
Nel pomeriggio il corteo storico riprende alla volta del campo da torneo, ricostruito all’ombra dei bastioni della rocca, E’ questo il momento in cui le rivalità, le speranze gli antagonismi si accendono e si puntano i riflettori sugli arceri, due per ogni quartiere, chiamati, tramite un sorteggio avvenuto il giorno precedente, a rappresentare sul campo i loro colori. I primi quattro arcieri, uno per quartiere, e poi i secondi quattro , all’ ordine del Capitano di Campo, scoccano cinque freccie ciascuno nel susseguirsi di quattro serie nelle quali aumentano gradatamente la distanza ed il punteggio; vince il Quartiere che, al termine della competizione, ha totalizzato con, i suoi arceri il maggior numero di punti, Alla fine della gara il Quartiere vincitore ritira dal Capitano di Campo una freccia d’argento, premio per la vittoria conquistata, inneggiando canti di gioia e di presa in giro nei confronti degli altri Quartieri. I festeggiamenti andranno avanti per tutto l’inverno e coloro che hanno perso si dovranno sorbi i canti e gli scherzi dei vincitori.
La Sagra del Tordo non rappresenta quindi solo rievocazione storica che diviene spettacolo, ma è l’espressione del modo di essere e della vita sociale della gente di Montalcino, che in questi giorni rivive, in maniera fantastica, il suo passato attraverso l’acceso antagonismo tra il Borghetto, il Pianello , la Ruga ed il Travaglio, tra i quattro villaggi cioè che, sorti’ mille anni fa sulle pendici della collina, unificatisi, dettero origine alla città.
Programma della Sagra:
Sabato 25 ottobre 2014
Ore 11,00 Piazza del Popolo – Ballo del gruppo folcloristico IL TRESCONE di Montalcino;
Ore 11,30 Il corteo muove da Piazza Cavour verso Piazza del Popolo;
Ore 12,00 Piazza del Popolo – Sorteggio degli arcieri dei Quartieri;
Ore 16,00 Piazza Cavour – Partenza del corteo storico per il campo di tiro;
Ore 16,45 Campo di tiro – Provaccia di tiro con l’arco.
Domenica 26 ottobre 2014
Dalle ore 9,00 Ballo del gruppo folcloristico IL TRESCONE di Montalcino per le vie cittadine;
Ore 11,00 Palazzo comunale – Il corteo delle dame scende in piazza del Popolo;
Ore 11,15 Piazza Cavour – Partenza del corteo storico verso la Fortezza;
Ore 11,30 Piazza del Popolo – Il banditore annuncia la festa e offerta dei doni ai signori di Fortezza;
Ore 11,45 Sagrato della chiesa di Sant’Egidio – Benedizione degli arcieri;
Ore 12,00 Fortezza – Saluto degli arcieri;
Ore 15,15 Piazza Cavour – Partenza del Corteo per il campo di tiro;
Ore 15,45 Campo di tiro – Torneo di tiro con l’arco fra i quattro Quartieri della città.
Degustazione di piatti tipici montalcinesi presso gli stands dei Quattro Quartieri presso i giardini dell’Impero:
– Sabato dalle ore 12,30 alle ore 20,00;
– Domenica dalle ore 9,00 alle ore 20,00.
La festa si conclude con immancabili scorpacciate di tordi allo spiedo innaffiati di Brunello e vin rosso di Montalcino. Appuntamento dunque per il 25 e il 26 ottobre a Montalcino, e se vuoi ulteriori informazioni, clicca qui e buon divertimento!
Per maggiori informazioni:
Ufficio Turistico Comune di Montalcino
Associazione Pro Loco Montalcino
Tel/fax 0577849331
e-mail: [email protected]
Quartiere Travaglio quartieretravaglio.it
Quartiere Pianello quartierepianello.it
Quartiere Ruga quartiereruga.it
Quartiere Borghetto quartiereborghetto.com