Domenica 14 febbraio 2016 sarà una data molto importante per l’Unione Nazionale Cacciatori Falconieri: si tratta infatti del giorno scelto per un raduno regionale dell’associazione, nello specifico l’appuntamento è stato fissato alle 9:30 presso l’Azienda Agrituristico Venatoria “Tenuta Bellavista Insuense” in località Guasticce (provincia di Livorno). L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Confederazione Cacciatori Toscani e punta a radunare tutte le associazioni venatorie che sono presenti sul territorio. L’UNCF Toscana si è anche detta sicura del fatto che la partecipazione sarà numerosa, sottolineando come il raduno sia aperto a tutti.
Non sono previste gare e nemmeno premiazioni, ma gli appassionati e i curiosi della pratica della falconeria troveranno sicuramente pane per i loro denti. Dopo il ritrovo, il programma proseguirà con le iscrizioni, il controllo dei documenti (nello specifico la licenza di caccia e la copertura assicurativa) e con la predisposizione dei turni di volo da effettuare in loco. Ogni singolo falconiere avrà la possibilità di partecipare con il suo ausiliario e falco su rilasci: la durata massima del turno di volo in questione non potrà superare i quindici minuti.
Vale anche la pena ricordare che, nel caso in cui il falco non catturasse, allora il falconiere in campo avrà l’obbligo di richiamare il volatile al logoro e rientrare. Il divieto principale che bisogna rispettare è quello relativo all’utilizzo di richiami vivi limitati in qualsiasi modo nel movimento: il falconiere che terrà questi comportamenti vietati potrà essere sanzionato in base a quanto previsto dalle disposizioni di legge. Esiste una possibilità di effettuare un numero maggiore di voli da parte dello stesso partecipante, ma tutto sarà valutato nella giornata di domenica sul campo e in base al numero totale di falconieri.
Il prezzo di ogni singolo capo di selvaggina è pari a 10 euro. A conclusione del raduno regionale, poi, ci sarà una cena. La scelta dei quindici minuti come tempo massimo per il turno di volo dipende essenzialmente dalla volontà di far partecipare tutti i falconieri in modo che tutti possano avere a disposizione le stesse ore di luce. Un eventuale secondo turno, quindi, sarà possibile nel primo pomeriggio o almeno prima che cali il buio. Tutti i partecipanti sono ovviamente invitati, come accade sempre in queste occasioni, a tenere un comportamento corretto, in particolare non disturbare i falconieri e i falchi, così da evitare incidenti spiacevoli. A fini organizzativi è necessario comunicare la propria presenza al raduno così che l’UNCF Toscana possa gestire il tutto al meglio.